giovedì 21 febbraio 2013

Appuntamento a lunedì

Lunedì sera presso la nostra sede, incontro per fare il punto sull'esito delle elezioni politiche e cena di autofinanziamento.

domenica 10 febbraio 2013

10 Febbraio


Casaggì Valle Peligna ricorda il 10 Febbraio poiché ogni ITALIANO ha il dovere di ricordare e condannare la vigliacca strage commessa dal maresciallo “killer” Tito negli ultimi anni ed immediatamente dopo la seconda guerra mondiale nel confine orientale italiano. Per fortuna la giornata del ricordo dal 2004 è legge, ma purtroppo ancora molti italiani poco istruiti continuano a denigrare questa commemorazione sabotando i monumenti e boicottando tutte le iniziative che si fanno a carattere nazionale. Noi, insieme a tutte le sempre più numerose organizzazioni che si impegnano per questa nobile causa ci proponiamo come custodi e divulgatori di questa commemorazione attraverso le nostre iniziative culturali, Casaggì Valle Peligna NON SCORDA!!!!

Casaggì anche in Abruzzo



 E’ stato presentato ieri in grande stile Casaggì Valle Peligna in un noto bar al centro di Sulmona (il capoluogo peligno). L’intento di noi promotori è quello di portare una destra identitaria ed un nuovo modo di far politica sconosciuta al nostro territorio. Una politica intesa come straordinario impegno civico e non come ricerca di occupazione tramite gli incarichi che la stessa regala in maniera scriteriata attraverso i beceri inciuci e giochi di potere; una politica che parte dalla base attraverso il coinvolgimento della popolazione tramite sondaggi, banchetti e volantinaggi vari; una politica fatta dall’aggregazione che passa attraverso la favolosa ma altrettanto sconosciuta metapolitica, quindi (solo per citare qualche attività) cineforum, presentazione di libri, concerti identitari, doposcuola ecc.; una politica fatta di sacrifici ai quali noi non ci vogliamo tirare indietro, poiché il gruppo è autofinanziato ed è stato in grado (ancora prima dei partiti dell’area di destra) di aprire una sede! Ricordiamo inoltre che il gruppo è composto da giovani per la maggioranza disoccupati, poiché crediamo che la soddisfazione di esprimere delle idee liberamente senza essere marionette di nessuno non ha prezzo e dà grandissime soddisfazioni personali.
Quello che noi OGGI abbiamo ORGOGLIOSAMENTE CREATO con molti sacrifici è una Comunità militante libera e identitaria, che si pone l'obiettivo di creare, sul territorio, un avamposto culturale e politico che possa produrre manifestazioni, cortei, dibattiti, eventi, volontariato, corsi di sport e gruppi di studio con autonomia e trasversalità rispetto alle strutture di partito. E proprio questa trasversalità ci ha portato ad attaccare l’operato della nostra amministrazione di centro-destra che in controtendenza alle posizioni nazionali è stata poco attenta a conservare stretti i valori culturali della destra che dovrebbero rappresentare le fondamenta di qualsiasi uomo politico che si riconosce in qualsiasi simbolo di partito della nostra area. Non sono mancate le critiche a caldo, ma noi andiamo avanti e adesso più che mai vogliamo toglierci tutti i sassolini dalle scarpe!